Cura dell’auto nei mesi estivi
Come far brillare a lungo la vernice
12 luglio 2019 agvs-upsa.ch – Resti di insetti, polline o guano: i mesi caldi mettono a dura prova la nostra automobile. Una pulizia periodica aumenta la sicurezza e protegge la vernice. I garagisti dell’Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA) aiutano gli automobilisti nella cura della loro auto.
cst. Quando la vernice dell’auto risplende, il cuore dell’appassionato batte più forte. Ma in estate la felicità non dura a lungo: già dopo poco tempo l’auto è di nuovo ricoperta di resina, resti di insetti, polline e guano. Chi viaggia in auto nelle ore del crepuscolo deve poi fare i conti con numerose zanzare e altri insetti spiaccicati sulla vernice e sul parabrezza.
La pellicola di sporco non solo pregiudica la visuale e quindi la sicurezza, ma danneggia anche il rivestimento protettivo esterno dell’auto. Markus Peter, responsabile Tecnica & Ambiente in seno all’UPSA, consiglia quindi di rimuovere i resti di insetti & Co. regolarmente o, meglio ancora, al più presto possibile. «La pulizia impedisce che la vernice dell’auto venga aggredita e quindi danneggiata.» Altrettanto importante è non trascurare la parte interna del cristallo, il cruscotto o le guarnizioni delle portiere.
Per pulire a fondo l’auto, l’esperto del settore Tecnica & Ambiente consiglia di usare una combinazione di lavaggio a mano e autolavaggio. «Spesso l’autolavaggio non è sufficiente quando lo sporco è particolarmente ostinato. In questi casi è necessario lavare prima manualmente l’auto», spiega Peter. Durante questa operazione occorre occuparsi anche dei cerchi. Per quanto riguarda la scelta dei prodotti, Peter consiglia di ricorrere a detergenti non troppo aggressivi.
Ad ogni modo, la cosa migliore è chiedere un consiglio a un esperto. Per quanto riguarda la cura ottimale dell’auto, i garagisti dell’UPSA offrono volentieri la loro consulenza competente e dispongono di una vasta gamma di detergenti e altri prodotti per far sì che viaggiare in auto rimanga un piacere anche d’estate. Tra questi rientrano ad es. schermi isolanti per il parabrezza che impediscono un surriscaldamento eccessivo dell’abitacolo. In occasione della visita in officina conviene far controllare dal garagista dell’UPSA anche il climatizzatore. «Chi è allergico ai pollini dovrebbe inoltre controllare il filtro antipolline», prosegue Peter.
In estate, e quindi anche nel periodo delle vacanze, la cura dell’auto da sola non è tuttavia sufficiente: occorre anche fare in modo che il veicolo sia pronto per affrontare viaggi più lunghi del solito. Quando si trasporta bagaglio pesante, è necessario controllare la pressione degli pneumatici. «A bordo devono inoltre essere presenti una farmacia da viaggio, il gilet di sicurezza, il triangolo di segnalazione e tutti i documenti dell’assicurazione. In alcuni paesi devono inoltre trovarsi a bordo anche altri accessori», avverte l’esperto dell’unione dei garagisti.
cst. Quando la vernice dell’auto risplende, il cuore dell’appassionato batte più forte. Ma in estate la felicità non dura a lungo: già dopo poco tempo l’auto è di nuovo ricoperta di resina, resti di insetti, polline e guano. Chi viaggia in auto nelle ore del crepuscolo deve poi fare i conti con numerose zanzare e altri insetti spiaccicati sulla vernice e sul parabrezza.
La pellicola di sporco non solo pregiudica la visuale e quindi la sicurezza, ma danneggia anche il rivestimento protettivo esterno dell’auto. Markus Peter, responsabile Tecnica & Ambiente in seno all’UPSA, consiglia quindi di rimuovere i resti di insetti & Co. regolarmente o, meglio ancora, al più presto possibile. «La pulizia impedisce che la vernice dell’auto venga aggredita e quindi danneggiata.» Altrettanto importante è non trascurare la parte interna del cristallo, il cruscotto o le guarnizioni delle portiere.
Per pulire a fondo l’auto, l’esperto del settore Tecnica & Ambiente consiglia di usare una combinazione di lavaggio a mano e autolavaggio. «Spesso l’autolavaggio non è sufficiente quando lo sporco è particolarmente ostinato. In questi casi è necessario lavare prima manualmente l’auto», spiega Peter. Durante questa operazione occorre occuparsi anche dei cerchi. Per quanto riguarda la scelta dei prodotti, Peter consiglia di ricorrere a detergenti non troppo aggressivi.
Ad ogni modo, la cosa migliore è chiedere un consiglio a un esperto. Per quanto riguarda la cura ottimale dell’auto, i garagisti dell’UPSA offrono volentieri la loro consulenza competente e dispongono di una vasta gamma di detergenti e altri prodotti per far sì che viaggiare in auto rimanga un piacere anche d’estate. Tra questi rientrano ad es. schermi isolanti per il parabrezza che impediscono un surriscaldamento eccessivo dell’abitacolo. In occasione della visita in officina conviene far controllare dal garagista dell’UPSA anche il climatizzatore. «Chi è allergico ai pollini dovrebbe inoltre controllare il filtro antipolline», prosegue Peter.
In estate, e quindi anche nel periodo delle vacanze, la cura dell’auto da sola non è tuttavia sufficiente: occorre anche fare in modo che il veicolo sia pronto per affrontare viaggi più lunghi del solito. Quando si trasporta bagaglio pesante, è necessario controllare la pressione degli pneumatici. «A bordo devono inoltre essere presenti una farmacia da viaggio, il gilet di sicurezza, il triangolo di segnalazione e tutti i documenti dell’assicurazione. In alcuni paesi devono inoltre trovarsi a bordo anche altri accessori», avverte l’esperto dell’unione dei garagisti.
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