14 agosto 2018 professioneauto.ch – Dal 12 al 16 settembre i migliori giovani professionisti svizzeri si sfideranno agli SwissSkills. Al Bernexpo scenderanno in campo 22 meccatronici d’automobili, tra cui una ragazza. Oliver Maeder, membro della direzione UPSA e responsabile del settore Formazione professionale, è fiero dei «suoi» partecipanti: «La loro performance è eccezionale».


32 aspiranti hanno disputato le eliminatorie del 30 giugno alla Mobilcity. 22 di loro si sono qualificati per gli SwissSkills in programma al Bernexpo dal 12 al 16 settembre.

sco. Gli SwissSkills sono la principale manifestazione mondiale dedicata alle professioni. L’edizione 2018 conta 135 mestieri, 75 campionati e 60 dimostrazioni. Dunque, un evento importante per i media, tanto che SRG SSR dedicherà alla kermesse una settimana a tema che verrà trasmessa alle TV di tutto il paese. Per l’ultima giornata di gara sono addirittura previste 17 ore di diretta. Dalle 15.15 circa di sabato 15 settembre i riflettori di SRF saranno puntati sui meccatronici di automobili. L'attenzione dei media è stata ed è tuttora assicurata dalla partnership con la casa editrice Ringier. Grazie ad essa, fino a giugno si sono iscritti ben 50 000 allievi.

50 000 potenziali professionisti dell’auto
Nell’ottica dei professionisti dell’auto, l’evento offre 50 000 opportunità di dimostrare la comprovata eccellenza delle formazioni tecniche di base e la varietà di sviluppi professionali. Gli SwissSkills di quest’anno sono i secondi campionati svizzeri centrali dopo il 2014. L’inimitabile kermesse delle professioni è frutto della collaborazione di 71 associazioni di categoria, dell’economia privata e dell’amministrazione pubblica. Il Consigliere federale Johann Schneider-Ammann definisce gli SwissSkills 2018 «un’ottima piattaforma per dimostrare la qualità e le opportunità del nostro sistema duale.» Difatti, i campionati centrali delle professioni mettono in primo piano la formazione professionale come nessun’altra manifestazione sa fare.

Kazan all’orizzonte
Per i 22 meccatronici di automobili la prima sfida da superare sarà quella di non farsi distrarre dal trambusto del Bernexpo. Perché in gioco ci sono il titolo nazionale e l’opportunità di qualificarsi per i WorldSkills 2018 di Kazan (Eurocap permettendo). Da quando ha ospitato i mondiali di calcio, la capitale della repubblica del Tatarstan, a circa 800 km a est di Mosca, è nota anche al di fuori dei confini russi.

22 partecipanti anziché 20
Olivier Maeder invia a Berna una delegazione forte: «La performance dei nostri rappresentanti è eccezionale. L’abbiamo capito appena ci sono pervenute le candidature per le eliminatorie.» La prima tornata di selezione si è svolta il 30 giugno nella Mobilcity, dove 32 giovani meccatronici di automobili hanno dovuto dimostrare le loro capacità in tre postazioni di lavoro incentrate sulla meccanica, l’elettronica, l’informatica e sull’impianto elettrico. Alla parte pratica si sono aggiunte due prove teoriche e orali. Inizialmente l’UPSA voleva inviare 20 candidati agli SwissSkills. «Ma dato che al 20° posto si sono classificati tre meccatronici con lo stesso punteggio, abbiamo deciso spontaneamente di ammetterli tutti», spiega Olivier Maeder. 16 dei qualificati provengono dalla Svizzera tedesca, sei dalla Svizzera romanda.

I migliori tre sul podio dei campionati svizzeri parteciperanno all’Eurocup di Berna il 7 dicembre, dove sarà decretato il miglior candidato svizzero per i campionati mondiali WorldSkills 2019. I precedenti da eguagliare sono ambiziosi: nel 2011 Flavio Helfenstein ha conquistato il titolo di campione del mondo di meccatronica e l’anno scorso Riet Bulfoni ha conquistato un diploma agli WorldSkills di Abu Dhabi.